Criteri e modalità

TESTO DEL REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI AD ENTI E RIVATI

ARTICOLO 1

Gli Enti, le Società, le Associazioni devono presentare domanda di contributo entro il 28 febbraio.

I contributi possono essere concessi esclusivamente per scopi sociali, solidaristici, patriottici, culturali, sportivi ericreativi.

La domanda di contributo deveessere corredata dai seguenti documenti:

- relazione delle attività che si intendono attuare nell'anno con relativa quantificazione della spesanecessaria;

- copia del bilancio di previsione (se trattasi di Ente o associazione tenuta per legge) - si prescinde da tale formalità in caso di Enti pubblici o Enti con controlli pubblici sui propri bilanci;

- relazione consuntiva dell’attività svolta nell'anno precedente e rendicontazione del contributo eventualmente assegnato;

- indicazione delle modalità di accreditamento del contributo;

- le società sportive devono indicare il numero delle gare e della attività di allenamento, il numero degli atleti praticanti, il numero degli atleti appartenenti al settore giovanile, nonché il numero delle attività rivolte al recupero ed al reinserimento degli handicappati.

ARTICOLO 2

La Giunta Comunale esaminate le richieste pervenute eriscontrata la competenza e la conformità delle stesse alle modalità sopra fissate, procederà con apposita deliberazione la quantificazione dei contributi da assegnare alle varie Associazioni o Enti, avuto riguardo alla validità ed importanza delle finalità perseguite ed alle attività programmate da ciascuno.

Il responsabile del servizio provvedera’ ad emanare le determinazioni per l’erogazione dei contributi del presente regolamento.

ARTICOLO 3

Fuori del termine ordinario di cui all'articolo 1, eventuali richieste di contributi potranno essere prese in considerazione solo se dipendenti da situazioni straordinarie imprevedibili (calamità naturali, eventi eccezionali anche a carattere culturale, ricreativo e sportivo, stato di bisogno ecc.).

ARTICOLO 4

Le persone disoccupate, le famiglie bisognose residenti nel Comune, per ottenere il contributi dovranno presentare formale richiesta all'Amministrazione Comunale, allegando la documentazione attestante lo stato di disoccupazione o di bisogno.

La Giunta provvede a quantificare il contributo dei richiedenti di cui al comma precedente, sulla base delle indagini del servizio sociale, tendente ad attestare lo stato di bisogno dei richiedenti. La Giunta dovrà tenere conto anche di quanto previsto dall'art.5.

ARTICOLO 5

La Giunta Comunale nel procedere, nei casi di cui all’art.3 all'assegnazione del contributo dovrà avere riguardo alle effettive disponibilità di bilancio del Comune riservandosi, in mancanza, di assumere idoneo e motivato provvedimento nell'esercizio finanziario successivo.

ARTICOLO 6

La Giunta Comunale, per incentivare le iniziative di cui all’art. 1, può intervenire anche con sovvenzioni o la concessione gratuita di beni comunali per l'organizzazione e la realizzazione di manifestazioni, nonche’ per costituire la sede legale di associazioni e enti. E’ ammessa la concessione gratuita di beni comunali anche in favore di persone che si trovino in particolare stato di bisogno.

Nell’eventualità che oggetto della concessione sia un immobile di proprietà comunale il concessionario e’ tenuto, prima dell’emissione dell’atto autorizzativo, a costituire idonea cauzione nella misura di L. 300.000.-, restituibile alla cessazione della concessione stessa.

La gratuità può comprendere le spese di gestione delle strutture e cioè ENEL, riscaldamento, acqua e pulizia, nonché la manodopera necessaria per l'utilizzo dei beni mobili ed immobili.

Inoltre la Giunta può disporre di mettere a disposizione il proprio apparato tecnico-manutentivo per l'allestimento delle strutture necessarie per le manifestazioni.

Per il fine di cui al presente articolo vengono individuati quali beni comunali i seguenti immobili:

ex - sede municipale Via Zorutti, 4

palestre comunali

centri sociali

palazzina Centro Sportivo

locali dismessi del Centro Studi

locali Centro Anziani

sala polifunzionale

prefabbricato Via degli Alpini, 2

civile abitazione P.zza Martiri della Libertà, 3

centro accoglienza Via Udine, 56

ARTICOLO 7

Per i fini di cui all’art. 4, la Giunta Comunale può concedere anche sovvenzioni o erogare sussidi finalizzati all'acquisto di determinati prodotti di primaria necessità o di sussidi mediante l'utilizzo, a titolo gratuito, delle mense e delle strutture assistenziali del Comune di Majano, nonché sussidi finalizzati al pagamento di utenze di energia elettrica, acqua e riscaldamento.

ARTICOLO 8

La Giunta Comunale può concedere a titolo gratuito, agli Enti, Associazioni e Consorzi, i locali di proprietà comunale adibiti ad ambulatorio o che si prestano in tal senso, che operano nell'interesse della popolazione del Comune nell'ambito della tutela della salute della collettività e nell’ambito della medicina sociale, scolastica e sportiva.  La gratuità può comprendere tutte le spese di gestione delle strutture.

ARTICOLO 9

La Giunta Comunale può concedere anche contributi ad Enti ed Associazioni Religiose che svolgono iniziative a favore della popolazione di Majano ed in particolare a favore degli anziani ricoverati presso il Centro Residenziale, a condizione che presentino domanda ai sensi dell’art. 1 del presente regolamento.

ARTICOLO 10

Sono fatte salve tutte le forme di contributi, sovvenzioni o concessioni gratuite fino adesso disposte dalla Giunta Comunale in conformità ai principi sanciti dallo Statuto Comunale.