Matrimonio

Adempimenti preliminari
Chi intende celebrare matrimonio deve:

  1. rivolgersi all'Ufficio Pubblicazioni di matrimonio del Comune di residenza di uno dei nubendi per compilare l'allegata istanza (scarica allegato), in carta libera, relativa all'acquisizione d'Ufficio dei documenti necessari per la celebrazione del matrimonio;
  2. successivamente alla presentazione della domanda, gli sposi verranno convocati, previo appuntamento, presso l'Ufficio Pubblicazioni di matrimonio del Comune prescelto ove si procederà alla redazione delrelativo processo verbale;
  3. il Comune richiedente provvederà quindi all'affissione dell'atto di pubblicazioni, che andrà legalizzato con marca da bollo da 14,62 Euro (qualora gli interessati abbiano residenza in Comuni diversi sarà necessario produrre due marche da bollo) e rimarrà esposto all'albo comunale per le eventuali opposizioni per almeno otto giorni consecutivi; provvederà inoltre alla richiesta di pubblicazioni all'altro Comune qualora gli sposi avessero residenze diverse.

Matrimonio civile:

  1. Il matrimonio civile può essere celebrato nel Comune dove uno degli sposi ha la residenza;
  2. la data e l'ora del matrimonio devono essere preventivamente concordate con il Sindaco e successivamente comunicate all'Ufficio di Stato Civile competente;
  3. è possibile sposarsi in altro Comune presentando apposita delega ai sensi dell'art. 109 c.c. rilasciata dal Comune ove avrebbe dovuto celebrarsi il matrimonio.
     

Matrimonio concordatario:

  1. Chi intende contrarre matrimonio concordatario deve preventivamente presentare la richiesta di pubblicazioni di matrimonio redatta dal Parroco della parrocchia di residenza di uno degli sposi;
  2. si procede quindi alla redazione del relativo processo verbale come per il matrimonio civile

 

PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO

La pubblicazione di matrimonio è il procedimento con il quale l'Ufficiale dello Stato Civile accerta l'insussistenza di impedimenti alla celebrazione del matrimonio, rendendo nota l'intenzione degli sposi di contrarre matrimonio, mediante l'affissione all'Albo pretorio on line dell'atto contente le generalità degli stessi.


La pubblicazione deve essere richiesta dagli sposi (o da persona munita di procura speciale) all'Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza di uno di essi.

Se si intende contrarre matrimonio religioso avente anche effetti civili, alla richiesta degli sposi andrà allegata anche la richiesta del Parroco/Ministro di Culto.

Per gli stranieri (sia comunitari che extracomunitari), alla richiesta di pubblicazioni va allegato il NULLA OSTA rilasciato ai sensi dell’art. 116 del C.C. dall’autorità diplomatica (Consolato o Ambasciata) del proprio Paese. 

 

L’ufficio di stato civile provvede ad accertare l'inesistenza di impedimenti mediante l'acquisizione d'ufficio della documentazione necessaria; redige poi il verbale di pubblicazioni che verrà firmato dagli sposi su appuntamento; infine provvede all'affissione all’albo pretorio chiedendone esecuzione anche al comune di residenza dell'altro sposo, se diverso.

 

L'atto di pubblicazione è soggetto al pagamento dell'imposta di bollo. Pertanto verrà richiesta agli sposi una marca da bollo da 16,00 Euro; verranno invece richieste 2 marche nel caso in cui gi sposi siano residenti in Comuni diversi.

 

Le pubblicazioni devono rimanere pubblicate all’albo pretorio dei comuni di residenza per almeno otto giorni interi e consecutivi e, trascorsi i tre giorni successivi senza che sia stata fatta alcuna opposizione, l'ufficiale dello Stato Civile può procedere alla celebrazione del matrimonio (in caso di matrimonio civile) o a rilasciare il nulla osta al Parroco o ad altro Ministro di Culto (in caso di matrimonio concordatario).

 

Il matrimonio deve essere celebrato entro i 180 giorni successivi alla pubblicazione.


Se c'è la necessità o convenienza di celebrare il matrimonio civile in un comune diverso da quello/i di residenza, gli sposi possono presentare apposita domanda all'Ufficiale delle Stato Civile che, a pubblicazione avvenuta, provvederà a rilasciare la delega al Sindaco del luogo prescelto per la celebrazione.

 

Normativa di riferimento: D.P.R. 3.11.2000 n°396; CODICE CIVILE artt. 84 e segg.

 

 

I MATRIMONI CIVILI NEL COMUNE DI MAJANO vengono celebrati solo nella Sede Comunale, in Sala Consigliare, durante la settimana in orario di servizio o il sabato mattina; data e orario vanno comunque sempre concordati con congruo anticipo con il Sindaco e con l’ufficio di stato civile.

Gli sposi dovranno comunicare per tempo la scelta del regime patrimoniale che vorranno instaurare con il matrimonio ed indicare i nominativi di due testimoni maggiorenni necessari per la celebrazione.

Il matrimonio viene celebrato dal Sindaco o da un suo delegato.